fbpx

Licenziamento per assenza ingiustificata a Roma

L’ assenza ingiustificata dal lavoro comporta una sanzione disciplinare che può arrivare fino al licenziamento.

Cos'è il licenziamento per assenza ingiustificata

Nel momento in cui il lavoratore sottoscrive il contratto assume tra gli obblighi quello di recarsi sul posto di lavoro nei tempi, luoghi e modi indicati nel contratto stesso. Quando viene meno a questo dovere, egli commette un inadempimento contrattuale nei confronti del proprio datore.

Si parla infatti di assenza ingiustificata quando il lavoratore non si reca al lavoro:

  • in assenza di una valida ragione giustificativa;
  • o senza aver richiesto il relativo permesso.

Se hai ricevuto una lettera di licenziamento per mancata presenza al lavoro ed hai bisogno di un supporto legale specializzato, contatta via mail o telefonicamente lo Studio Legale Flaminio per avere subito un quadro chiaro della situazione.

Quando l'assenza è ingiustificata

Il lavoratore ha diritto di assentarsi dal lavoro quando si verificano le fattispecie previste dalla legge che lo autorizzano a farlo: malattia, ferie, permessi retribuiti, congedo matrimoniale ecc.

In tutte le altre ipotesi, l’assenza viene ritenuta ingiustificata ed espone il lavoratore ad un possibile procedimento disciplinare.

Si considera assenza ingiustificata dal lavoro anche il rifiuto del lavoratore di prendere servizio presso una diversa sede dove è stato trasferito legittimamente e l’assenza effettuata a seguito di un permesso non concesso da parte del datore di lavoro.

Il licenziamento per assenza ingiustificata e naspi è però possibile quando le assenze sanzionate si ripetono nel tempo (c.d. recidiva) o quando l’assenza supera un determinato numero di giorni.

La mancata comunicazione dell’assenza non comporta però il licenziamento quando è motivata da particolari condizioni di urgenza e gravità.

Quanti giorni di assenza ingiustificata per il licenziamento?

Si parla di legittimità del licenziamento per assenza ingiustificata e naspi anche quando si va in ferie pur non avendone ricevuto l’approvazione e quando non si rientra al lavoro una volta che sono terminate.

Il numero di giorni oltre i quali la sanzione applicata può sfociare nel licenziamento per mancata presenza al lavoro è dettato dai contratti collettivi e di norma è pari a 3 giorni.

Assenza strategica per ottenere la NASPI

In caso di licenziamento di un dipendente con contratto a tempo indeterminato l’azienda è tenuta a corrispondere all’INPS il cosiddetto “ticket licenziamento” per finanziare l’indennità di disoccupazione (NASPI).

Per beneficiare della NASPI, il lavoratore deve, di base, soddisfare alcune condizioni:

  • essere un dipendente nel settore privato
  • assunto con contratto di lavoro dipendente
  • non deve aver presentato le dimissioni
  • deve aver maturato almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 2 anni
  • aver effettuato almeno 30 giorni di lavoro nell’ultimo anno

Questa indennità di disoccupazione è prevista anche quando il licenziamento è stato provocato dal comportamento del lavoratore in quanto questo tipo di cessazione del rapporto lavorativo è ancora riconducibile all’arbitrarietà del datore di lavoro.

Non tutti sanno che rientrano nella disoccupazione involontaria il licenziamento disciplinare per giusta causa (c.d.licenziamento in tronco per assenza ingiustificata) o per giustificato motivo e di conseguenza il lavoratore può avere accesso all’indennità anche in questi casi.

Da anni lo Studio Legale Flaminio opera a Roma ed è specializzato nella difesa dei lavoratori; ha assistito, nel tempo, i dipendenti delle principali realtà industriali del paese, in ogni fase del rapporto di lavoro, sia in ambito giudiziale che stragiudiziale.

Contattalo senza impegno, via mail o al telefonicamente, per una consulenza!

Licenziamento per assenza ingiustificata a Roma – Studio Legale Flaminio

Contattaci per un preventivo gratuito

Affidati a noi, i nostri esperti sono sempre a tua disposizione

I nostri ultimi casi di successo

Dicono di noi

Perché scegliere noi

Avvocato diritto del lavoro a Roma

Nato alla fine degli anni 80, lo Studio Legale Flaminio si è specializzato nella difesa dei dipendenti dagli abusi del datore di lavoro, facendo del diritto del lavoro il proprio core business; l’ampia casistica affrontata, ha permesso allo Studio di conoscere nello specifico tutti gli aspetti rilevanti della materia, così da garantire al cliente un servizio altamente qualificato.

Esperti in diritto del lavoro

Nato alla fine degli anni 80, lo Studio Legale Flaminio si è specializzato nella difesa dei dipendenti dagli abusi del datore di lavoro, facendo del diritto del lavoro il proprio core business; l’ampia casistica affrontata, ha permesso allo Studio di conoscere nello specifico tutti gli aspetti rilevanti della materia, così da garantire al cliente un servizio altamente qualificato.

Lo Studio Legale Flaminio opera a Roma e Bologna

Con una consolidata esperienza in materia, i legali esperti dello Studio si occupano, nello specifico, di assistere e tutelare i propri clienti in ogni fase e aspetto del rapporto di lavoro, con particolare attenzione, tra gli altri, ai casi di licenziamento, mobbing, trasferimento, lavoro in nero e sanzioni disciplinari. Ulteriori ambiti di intervento riguardano i casi di contratti di apprendistato o part -time fittizi, di mancato rinnovo di contratti a tempo determinato o di riconoscimento delle mansioni superiori svolte dal dipendente.

Contattaci per un preventivo gratuito

Affidati a noi, i nostri esperti sono sempre a tua disposizione
Consulenza avvocato del lavoro

Mettiti in contatto con noi per una consulenza

Vieni a trovarci

Via Luigi Mancinelli, 110 - Roma
Avvocato lavoro Roma

Via Luigi Mancinelli 100 - 00199, Roma

Tel. +39 06 8716 5280

info@studiolegaleflaminio.it

Servizi

Azienda